Il 26 settembre sono state consegnate le prime 500 firme raccolte tra i cittadini di Corsico che chiedevano che l’amministrazione comunale prima di decidere in merito alla costruzione del nuovo municipio
consultasse la cittadinanza.
Le firme sulla petizione sono poi arrivate a 1500.
Mercoledì 12 ottobre si è tenuto il consiglio comunale per adozione del PGT di Corsico.
All’inizio del consiglio è stata letta una lettera di Alberto Cattoni del comitato “Decidiamo Insieme” nella quale si chiedeva che un punto del PGT - la costruzione del Nuovo Municipio - venisse stralciato in attesa di procedere alla consultazione dei cittadini.
La sindaca in quella sede non ha dato alcuna risposta.
I consiglieri comunali, anche coloro che si sono sempre dichiarati per la partecipazione e il coinvolgimento nelle scelte della cittadinanza hanno scelto di non votare lo stralcio del nuovo municipio dal PGT (9
a favore 13 contrari 3 astenuti 4 non partecipanti al voto 2 assenti).
Non sta a noi spiegare le ragioni che hanno spinto la maggioranza dei consiglieri comunali a dire no alla richiesta di partecipazione.
Saranno i consiglieri e i partiti politici a darne conto, se vorranno, ai cittadini corsichesi. Di certo si è sprecata un occasione da parte dell’intero consiglio comunale di far seguire alle parole i fatti.
Il regolamento comunale prevede che la Sindaca debba rispondere ufficialmente entro 60 giorni alle petizioni su questioni generali sottoscritte da almeno 200 cittadini, qui sono 1500.
La crisi che sta attraversando l’Italia e le decisioni prese dal Governo avranno conseguenze pesantissime anche sulle amministrazioni comunali, che vedranno le risorse a loro disposizione drasticamente
ridotte. Per questo continuiamo a pensare che la scelta del Nuovo Municipio non possa essere decisa senza il coinvolgimento della cittadinanza.
Coinvolgimento per noi non è qualche assemblea pubblica, qualche incontro in via Cavour o la propaganda del progetto sul giornale di Corsico nel quale nessuno spazio è stato dato alle ragioni di chi non
sostiene il progetto del nuovo municipio. I cittadini devono poter esprimersi con i mezzi democratici che lo statuto e il regolamento del Comune di Corsico prevedono.
La risposta della Sindaca alla petizione che dovrà arrivare entro il 26 di novembre non è una risposta al comitato Decidiamo Insieme, nè ai 1500 cittadini che hanno sottoscritto la petizione, ma una risposta a
tutta la città di Corsico e ai suoi abitanti.
Per questo sarebbe utile che l’argomento della concessione ai cittadini di decidere sull’opportunità o meno del progetto Nuovo Municipio venisse trattato in consiglio comunale.
Non sappiamo che farà la sindaca, nè il consiglio comunale; di certo c’è che noi continueremo la nostra battaglia affinchè a Corsico si affermino reali percorsi di democrazia partecipata.
Decidiamo Insieme
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