giovedì 26 gennaio 2012

Sì alla consultazione: i contenuti dell'odg (sempre dal sito del Comune)

Presentato da Davide Varieschi, capogruppo del Partito democratico, ha ricevuto il consenso di tutta la maggioranza. Non ha partecipato al voto l'esponente della FdS
Corsico (23 gennaio 2012) - Una piccola correzione per evitare errori interpretativi e poco dopo mezzanotte il Consiglio comunale nella seduta di giovedì 19 gennaio ha approvato a maggioranza l'ordine del giorno "sulle modalità per la consultazione dei cittadini sulla localizzazione del nuovo municipio".

Nel documento viene premesso che il Consiglio comunale, nell'ottobre 2011, ha già adottato il Piano di governo del territorio completando, così, "la prima fase di costruzione del nuovo strumento di pianificazione avvenuta con un ampio processo di coinvolgimento e consultazione dei cittadini di Corsico, attraverso numerosi incontri realizzati sia prima della stesura che a seguito della bozza preliminare". E ancora: "Il coinvolgimento diretto dei cittadini è avvenuto attraverso un'adeguata e dettagliata informazione sulle motivazioni che hanno portato alla proposta di realizzazione del nuovo municipio, peraltro già contenuta nel Prg approvato nel 1999".



L'odg si sofferma inoltre sull'obiettivo strategico del progetto: "Consiste nella necessità improrogabile di riduzione del costo complessivo della macchina comunale attraverso l'abbattimento significativo dei costi delle utenze e delle manutenzioni ordinarie e straordinarie delle attuali sedi, consentendo così di avere a disposizione più fondi per i servizi ai cittadini e le manutenzioni della città che, in questi anni, stanno subendo una drastica riduzione per mancanza di risorse economiche".

Dove realizzare la nuova opera? "Il Consiglio comunale - scrive il capogruppo del Pd - ha valutato positivamente la possibilità di prevedere due ipotesi localizzative alternative (entrambe su aree di proprietà comunale, le ex Stella/Pozzi e la ex Burgo), scaturite a seguito dell'ascolto delle istanze della cittadinanza".

Da queste premesse, la richiesta di tre impegni che si deve assumere l'Amministrazione: "Realizzare uno studio di fattibilità in cui si evidenziano dettagliatamente gli aspetti economici, logistici e organizzativi del progetto attraverso simulazioni progettuali (rendering) delle due ipotesi localizzative alternative; utilizzare tutte le modalità comunicative disponibili (assemblee con la cittadinanza, informazioni sul sito istituzionale, Giornale di Corsico) per informare adeguatamente i cittadini sui due progetti; attivare una consultazione popolare, come previsto dall'art. 40 dello statuto comunale vigente (attraverso l'uso di un questionario o di altri strumenti adeguati a garantire rappresentatività, trasparenza, controllo democratico e segretezza) sulla localizzazione definitiva del nuovo municipio".
Ufficio Stampa

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